La schiavo moderno

 

Lo schiavo di una volta era incatenato fisicamente, mentre lo schiavo moderno lo è mentalmente.

Lo schiavo cerca altri schiavi intorno a sé per trovare conforto, sicurezza e rassicurazione in quel che fa.

Lo schiavo, purtroppo, è debole. Lo schiavo pensa che è schiavo e tale rimarrà per tutta la vita, e quindi si rassegna. Non vede prospettiva di cambiamento, pensa che ribellarsi non serva e così, nel momento in cui la schiavitù si inasprisce, ecco che aumenta il suo lamento, come se attendesse di esser liberato.

Lo schiavo ha paura che la sua fuga fallisca, che il suo sogno di libertà venga infranto e così, come il miglior individuo pessimista esistente, non oppone resistenza e insegna alla sua prole che la schiavitù è necessaria, è utile, che tutte le norme siano giuste, che rispettare l'irrispettabile sia corretto.

 

Si accetta la schiavitù, si educa alla schiavitù, si muore di schiavitù quando la libertà è lì, dietro la porta, la quale attende solo di essere aperta...